Sara: dalle zolle di Meolo, entroterra veneziano al confine con la marca.
E’ entrata in Bottega nel 2002 perché voleva disegnare e non ne è più uscita (‘sta tarma). Ha frequentato i corsi di tutti i Mastri ed è stata ammessa a partecipare ad alcune della mostre promosse dalla Bottega. Ha tenuto lezioni sull’uso dei colori a gruppi di bambini volenterosi. Il suo ruolo è multiforme, non proprio definito
(come il suo animo): è cuoca, è segretaria, è assistente, è l’autrice di questi “ritratti”, perciò non chiedetemi di essere troppo magnanima o troppo severa con me stessa.
La mostra rientra nell ampio programma di celebrazioni con cui quest anno il museo rende omaggio a un doppio anniversario: i 70 anni dal trasferimento a Palazzo Venier dei Leoni di Peggy Guggenheim e dalla prima mostra qui realizzata e i 40 anni dalla sua scomparsa. e realizzata grazie al sostegno di Lavazza in qualita di Global Partner della Fondazione Solomon R. Guggenheim. Foto soggette a .